Cristallino, trasparente, lo splendido mare di Torre Vado

La dimensione marittima, costituisce per il Salento un elemento in primo luogo di identità culturale, che storicamente ha proiettato il territorio costiero e le comunità residenti verso il Mediterraneo ed il suo complesso sistema di relazioni.
Uno dei centri balneari più importanti del Salento, Torre Vado, accoglie fin dal mese di giugno i turisti con la sua bella e ampia spiaggia di sabbia dorata e il mare cristallino da dove si gode un magnifico panorama sul mar Ionio.

Oltre ai numerosi negozi, ristoranti, locali notturni, creperie, discoteche, offre la possibilità di praticare numerosi sport: equitazione, minigolf, e sul mare anche sci nautico, windsurf, senza dimenticare escursioni inbarca a vela verso la vicina Santa Maria di Leuca: in questo viaggio, gli splendidi fondali del mare cristallino, regaleranno splendide grotte sommerse, pareti a picco nel mare, particolare fauna marina, praterie di posidonia, formazioni di coralligeno.
Non bisogna dimenticare che questa è anche zona di numerosi relitti sommersi, antichi e moderni, con anfore, tesori preziosi, oro e reperti di grande valore archeologico e artistico.

Grazie alla sua posizione strategica, lasciando lo splendido mare per un attimo,  si possono effettuare visite nell’entroterra dove si sente il sentimento, la passione e l’amore per le belle cose come i numerosi frantoi ipogei sparsi nel territorio, e la suggestiva Chiesa Madre, dedicata a San Giovanni Elemosiniere; gli incantevoli paesini all’estremo tacco d’Italia, permettono di passeggiare tra i vicoli stretti e tortuosi, dove la vista è soddisfatta dalla visione all’orizzonte dei campi e delle vigne profumate, che possono diventare anche opportunità di sviluppo: basti pensare ai meravigliosi oliveti, oppure alle splendide masserie o alla trasparenza delle acque, o ai nuovi traffici commerciali dovuti alla presenza sempre più numerosa di persone.

Torre Vado inoltre, grazie alla vicinanza con le più importanti arterie di comunicazione,  permetterà un percorso in una regione incantata, con incursioni nella storia e nelle tradizioni, che sempre dal mare hanno avuto origine: la Torre Saracena di Torre Vado, accanto all’ala di pesca del porticciolo, sarà solo l’inizio accanto al mare del “viaggio” nella storia; situata i prossimità della spiaggia, faceva parte di un sistema difensivo messo a punto per proteggere il territorio ed i suoi abitanti dalle scorribande dei pirati; venne eretta ad una distanza tale dalle altri torri sul mar Ionio, da consentire la comunicazione fra di esse.

Il bacino dello Ionio rappresenta oggi per Torre Vado l’orizzonte di riferimento per la risoluzione di problemi che si pongono in una dimensione interregionale, e per la costruzione delle relative politiche di intervento, prima fra tutte la destagionalizzazione delle vacanze estive; politiche che devono vedere la partecipazione di tutte le realtà territoriali coinvolte, in un quadro d’azione collettiva condiviso.